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Bando per progetti di ricerca e sviluppo sperimentale, nell’ambito del PR-FESR 2021-2027 - ASSE 1 Ricerca e Innovazione - Azione 1.1.1 Sostegno a progetti di ricerca, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese - scadenza 28 febbraio 2023

[Imprese, Innovazione, Ricerca & Sviluppo] Promossa dalla Regione Emilia-Romagna la misura sostiene progetti di ricerca e sviluppo sperimentale in grado interpretare le sfide definite dalla Strategia di Specializzazione intelligente, capaci di incidere nelle filiere produttive di appartenenza. Particolare attenzione per i progetti dell’economia circolare e la lotta ai cambiamenti climatici, attraverso il coinvolgimento della rete regionale Alta tecnologia e dei centri per l’innovazione accreditati, al fine di rafforzare l’offerta di ricerca, favorendo la qualificazione delle filiere produttive regionali, attraverso un’elevata capacità brevettuale, lo sviluppo di tecnologie di frontiera, l’implementazione di soluzioni innovative e l’impatto sociale e sui territori.

A chi si rivolge

Imprese singole, aggregazioni di imprese nella forma del contratto di rete, consorzi con attività esterna, soggetti giuridici iscritti al REA, rientranti nella classificazione dimensionale di PMI ai sensi della normativa vigente. 
Le grandi imprese (GI) potranno partecipare alle seguenti condizioni: 
- impegnarsi ad assumere nel corso del progetto almeno 1 ricercatore;
- sviluppare il progetto di ricerca in cooperazione con PMI non appartenente allo stesso gruppo di imprese.
- per progetto di ricerca in cooperazione si intende che: il progetto sarà presentato da una rete di imprese, come sopra definita, nella quale è ricompresa una GI, la quale non potrà coprire più del 70% del costo totale del progetto; oppure il progetto sarà presentato singolarmente da una GI, accompagnato da un “contratto di collaborazione” che sarà sottoposto ad una specifica verifica da parte del nucleo di valutazione.
Non sono ammissibili le imprese agricole.

Cosa prevede 

Sono finanziabili progetti che prevedono ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
I progetti devono prevedere “attività significative” di entrambe le tipologie, pena la non ammissibilità e dovranno terminare entro il 31/12/2024 e dovranno essere realizzati in una unità locale nel territorio dell’EmiliaRomagna regolarmente censita presso la CCIAA di competenza.
I progetti di ricerca e sviluppo dovranno essere finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, servizi o sistemi di produzione, o rilevanti innovazioni negli stessi, promossi dalle imprese con il supporto degli organismi di ricerca e/o con i laboratori della Rete Alta Tecnologia.
I progetti devono prevedere la collaborazione con organismi di ricerca, strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico appartenenti alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna per un importo minimo di 40.000,00 euro, ridotto a 20.000 euro per le ICC (Industrie Culturali e Creative) pena la non ammissibilità della domanda.
I progetti dovranno prevedere un costo totale ammissibile in base alle regole definite al par. 4.2 “Spese ammissibili” non inferiore a 250.000,00 euro per le PMI e per la rete di PMI e 500.000,00 euro per le GI con contratto di collaborazione e per la rete con PMI, ridotto del 50% per le industrie culturali e creative (nel caso di rete tutte le PMI della rete dovranno essere riferibili a quest’ambito per ottenere la riduzione).
Le spese ammissibili dovranno essere coerenti e rivolte al raggiungimento delle finalità/obiettivi indicati nel bando e sono ammesse al netto di I.V.A. ed ogni altro onere connesso.

Cosa offre

I progetti saranno finanziati in ordine di punteggio.
I contributi concessi non sono cumulabili con altri provvedimenti che si qualificano come aiuti di stato (sia in forma di regimi che di aiuti ad hoc) o siano concessi a titolo di un regolamento "de minimis", ad eccezione degli aiuti di stato che prevedono costi ammissibili che non siano individuabili (come ad es. gli aiuti alla liquidità).
Il contributo sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità massime di aiuto:
− Fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI);
− Fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS).
Prevista la maggiorazione fino a 10 punti percentuali per le PMI a condizione che l’impresa si impegni ad assumere 1 ricercatore. Prevista la maggiorazione fino a 5 punti percentuali per i progetti che prevedono collaborazioni con laboratori della Rete accreditati ai sensi della DD 15375/2022 per un importo complessivo pari ad almeno 20.000,00 euro.
Il limite massimo del contributo concedibile sarà pari a 500.000,00 euro nel caso di PMI singola o rete di PMI e 700.000,00 euro nel caso di GI o rete comprendente una GI.

Scadenza e modalità di presentazione

Domande, tramite l’applicativo web SFINGE2020, da presentarsi dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023. Il bando è attuato con procedura valutativa a graduatoria ai sensi dell’art. 5 comma 2, D.Lgs. 31/03/1998 n. 123.
Per informazioni: https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2022/progetti-di-ricerca-e-svilupposperimentale.


Link utili

D.G.R. n. 1852/22

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