Bando unico regionale anno 2023 | Misura 4 - Tipo operazione 4.4.02 "Prevenzione danni da fauna" - scadenza 16 giugno 2021
A chi si rivolge
Imprenditori agricoli in forma singola o associata.
Cosa prevede
Contributi a fronte dell'acquisto di materiali per la realizzazione di interventi:
- creazione di protezioni fisiche con recinzioni perimetrali, recinzioni individuali in rete metallica o “shelter” in materiale plastico, reti anti-uccello;
- protezione elettrica a bassa intensità;
- protezione acustica con strumenti ad emissione di onde sonore, apparecchi radio, apparecchi con emissione di suoni;
- protezioni visive con sagome di predatori, nastri olografici, palloni predatori;
- acquisto dei cani da guardiania.
Sono ammissibili solo interventi a protezione dei danni diretti provocati dalla fauna selvatica omeoterma autoctona a colture agricole e allevamenti all’aperto (non fabbricati rurali e/o aree pertinenziali). Le recinzioni devono essere varcabili per fini venatori attraverso cancelli o scale adeguate.
È ammesso anche il finanziamento di metodi di prevenzione atti ad ottimizzare dotazioni già presenti in azienda purché anche queste rispettino i requisiti indicati nell’allegato 1.
I metodi di prevenzione finanziati dovranno essere correttamente installati entro la data prevista di fine lavori.
Gli investimenti dovranno avere una dimensione finanziaria minima di € 2.500,00 e massima di € 30.000,00.
Non verranno considerati ammissibili a finanziamento i progetti il cui importo totale risulti, anche in relazione agli esiti dell’istruttoria tecnica di conformità ai criteri precedentemente esposti, inferiore ai valori minimi sopraindicati. Ciascuna impresa può presentare un solo progetto, anche riguardante più tipologie di spese
Cosa offre
Contributi in conto capitale del 100% calcolato sul totale della spesa ammissibile: detti aiuti non sono cumulabili con nessun altro aiuto/contributo/agevolazione a qualsiasi titolo concessa, anche se di natura fiscale.
Scadenza e modalità di presentazione
Domande entro il termine perentorio del 16 giugno 2023, ore 13.00.00, con le modalità procedurali e la specifica modulistica approvate da AGREA.
Successivamente alla scadenza del suddetto termine e fino alle ore 13.00.00 del 23 giugno 2023 è consentita la rettifica della domanda, esclusivamente per sanare situazioni in cui, per errore, non siano stati caricati a sistema alcuni dei documenti previsti o tali documenti siano incompleti o errati.