Per domestica si intende la sicurezza della e nella propria casa. Vivere in una casa “tranquilla” rappresenta il desiderio di tutti ed alcuni accorgimenti, forse anche banali, contribuiscono a renderla maggiormente sicura.

La sicurezza della propria casa

La prima regola da seguire per difendere la propria abitazione da furti o intrusioni è sicuramente quella di socializzare e collaborare con i propri vicini di casa, persone di cui fidarsi e con le quali instaurare un rapporto non solo di amicizia ma anche di reciproca assistenza nei diversi problemi quotidiani. Questo garantirà non solo la creazione di una rete sociale nella zona in cui si vive, ma garantirà maggiore tranquillità dentro e fuori casa. 

Ecco, inoltre, alcuni consigli “in pillole”: si tratta di suggerimenti semplici, a volte banali, ma che - come più volte sottolineato dalle varie Forze dell’Ordine - possono contribuire in maniera significativa ad aumentare la sicurezza domestica di tutti. 

• Ricordatevi di chiudere il portone di accesso al palazzo
• non aprite il portone o il cancello se nonsapete chi ha suonato
• quando siete in casa chiudete a chiave la porta
• la porta blindata dotata di spioncino e serratura di sicurezza, i dispositivi antifurto e le grate alle finestre sono tutti strumenti utili ed efficaci per prevenire intrusioni  illuminate con particolare attenzione le zone di ingresso e le eventuali zone buie
• in caso di assenze di breve durata lasciate accesa una luce o la radio o la televisione per dare l’idea che qualcuno è in casa 
• non lasciate mai, anche per brevissimi periodi, le chiavi sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili vicino all’ingresso come il portaombrelli perchè sono i primi ad essere verificati da eventuali malintenzionati
• non lasciate biglietti di messaggi attaccati alla porta perchè indicano che in casa non vi è nessuno
• in caso di assenza prolungata avvisate solo le persone di fiducia, chiedendo loro di ritirare periodicamente la posta in modo tale da non avere la buchetta colma, segno facilmente interpretabile dai ladri
• non comunicate ad estranei programmi di viaggi o vacanze ed evitate di pubblicare sui vari social network i vostri programmi futuri perchè queste informazioni possono attirare anche l’interesse di persone estranee poco raccomandabili
• quando uscite di casa ricordatevi sempre di chiudere la porta con tutte le mandate di chiavi e, se ne siete dotati, di attivare l’allarme 
• se avete bisogno di fare un duplicato di una chiave, provvedete personalmente o, eventualmente, chiedetelo solo a una persona di fiducia
• evitate di attaccare al mazzo delle vostre chiavi eventuali etichette con indicato l’indirizzo di casa
• in caso di smarrimento o furto delle chiavi, oltre a denunciare l’accaduto, cambiate tutte le serrature
• conservate documenti od oggetti preziosi in cassaforte e ricordate sempre che i posti che vengono controllati per primi dai ladri sono armadi, cassetti, vasi, letti e tappeti 
• fate sempre un duplicato dei documenti personali più importanti e se avete oggetti di valore fotografateli e catalogateli, in quanto tali dati potranno essere di grande aiuto soprattutto nei casi di recupero di refurtiva 
• sulla segreteria telefonica registrate sempre messaggi al plurale e ricordatevi che il messaggio più corretto da usare è “in questo momento non possiamo rispondere” e non “siamo assenti”
• ricordate sempre che rumore e luci tengono lontani i ladri Infine, nel caso in cui rientrando a casa trovate la serratura manomessa o la porta aperta, telefonate immediatamente al 112 o al 113.

Incidenti domestici: come evitarli 

Gli incidenti domestici rappresentano un fenomeno di grande rilevanza per la sanità pubblica. Sono, infatti, la prima causa di morte nei bambini, mentre la categoria più a rischio è quella delle donne, seguita dagli

anziani. Il rischio di incorrere in un incidente domestico è, infatti, direttamente proporzionale al numero di ore che si trascorrono in casa o dedicate alle diverse attività domestiche e le donne - ancora oggi - sono

coloro che trascorrono più tempo dentro le mura domestiche utilizzando spesso oggetti, utensili o elettrodomestici potenzialmente a rischio. Gli incidenti più frequenti sono le cadute, le ferite da taglio o punta, gli urti e gli schiacciamenti. I bambini, infine, possono essere vittime di avvelenamenti, soprattutto quando prodotti tossici sono facilmente accessibili oppure quando tali prodotti vengono riposti in contenitori precedentemente destinati ad altro (es.: a bevande). Quattro sono le cause principali che possono portare ad incorrere in un incidente domestico:

• le caratteristiche abitative: è il caso di abitazioni che presentano scale, gradini, pavimenti scivolosi, fili elettrici sul pavimento; 
• i comportamenti individuali: la distrazione, il non corretto uso di oggetti o elettrodomestici, la fretta;
• le condizioni di salute: la scarsa mobilità è un fattore che contribuisce a determinare tale rischio;
• gli stili di vita: l’uso di farmaci, la presenza in appartamento di piante tossiche, ecc.; Ecco, quindi, alcuni “consigli in pillole” per vivere in una casa “sicura”:
• una casa sicura è ben illuminata, ordinata con zone di passaggio libere, ha scale con corrimano e pavimenti realizzati con materiali non scivolosi;
• in bagno è bene non usare apparecchi elettrici vicino all’acqua o a zone bagnate, mantenere il pavimento asciutto, controllare la temperatura dell’acqua e usare tappeti antiscivolo nella vasca o nella doccia;
• in cucina è necessario prestare attenzione ai fuochi, non dimenticarli mai accesi, rivolgere i manici delle padelle verso l’interno, mettere le pentole nei fornelli più lontani dalla portata dei bambini, chiudere i pensili e prestare attenzione quando si usano i coltelli. Le bombole del gas in uso vanno sempre collocate fuori dall’abitazione e occorre ricordarsi di chiudere sempre il rubinetto principale del gas prima di andare a dormire e in caso di assenza prolungata. Se si avverte odore di gas è necessario arieggiare l’ambiente, non accendere fiamme o luci e chiamare immediatamente i vigili del fuoco;
• in camera da letto utilizzare termocoperte con marchio di sicurezza e non lasciarle accese, non fumare a letto e non oscurare lampade con oggetti facilmente infiammabili;
• in salone occorre posizionare il televisore sopra ad un mobile stabile; se avete un camino, non lasciare abbandonato il fuoco e tenere lontano oggetti infiammabili;
• per quanto riguarda gli elettrodomestici, è importante acquistare solo quelli dotati di marchio di sicurezza, utilizzarli correttamente e effettuare una corretta manutenzione.

E ricorda..

Non bisogna usare elettrodomestici con le mani bagnate o in luoghi umidi; la loro manutenzione o pulizia va fatta solo se la spina non è inserita nella presa.
E’ inoltre necessario non sovraccaricare le prese multiple e non intervenire nell’impianto elettrico (anche per sostituire una lampadina) senza prima aver interrotto l’erogazione della corrente dal quadro elettrico principale. Si tratta, come è evidente, di consigli semplici e scontati ma gli interventi che quotidianamente le Forse dell’ordine e i medici effettuano dimostrano che la fretta, la distrazione o la noncuranza sono, ancora oggi, le cause principali che minano la nostra sicurezza domestica.
Un semplice e rapido “ripasso”, quindi, potrà aiutarci a mantenere un comportamento corretto e sicuro ler la sicurezza della e nella nostra casa.