Giorno del Ricordo 2023: presentazione del libro "Italiani d'Istria"

Per commemorare il Giorno del Ricordo, l'Amministrazione Comunale di Zola Predosa, in collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato Provinciale di Bologna, invita la cittadinanza alla presentazione del libro "Italiani d'Istria. Chi partì e chi rimase" Storie orali e ritratti fotografici da Pirano e Fossoli alla presenza dell'autrice Lucia Castelli.

L'incontro si terrà presso la Biblioteca "Alutto, Ferrari, Gennari" alle ore 17.30.

Intervengono

• DAVIDE DALL'OMO
Sindaco di Zola Predosa

• GIULIA DEGLI ESPOSTI
Assessora alla Memoria Storica
• CHIARA SIRK
Presidente ANVGD Bologna
• LUCIA CASTELLI
Autrice del libro e curatrice dell'omonima mostra fotografica

Locandina

Nel volume "Italiani d'Istria. Chi partì e chi rimase. Storie orali e ritratti fotografici fra Pirano e Fossoli" (edizioni Sometti) l'esodo giuliano-dalmata viene raccontato dalla viva voce dei protagonisti, da quegli italiani che lasciarono l'Istria per approdare al Villaggio San Marco di Fossoli - in quello che era stato un campo di prigionia nazifascista - e da chi invece decise di rimanere nella ex-Jugoslavia.

Il progetto artistico di Lucia Castelli gioca sul ricordo e l'attualità, mostrandoci immagini d'epoca del campo e scorci contemporanei. I ritratti fotografici di questi italiani d'Istria e le testimonianze tratte dalla loro viva voce compongono il singolare affresco di una comunità diffusa che, raccontando il passato, si interroga anche sul presente, con compostezza e grande dignità.

Lucia Castelli, vive a Modena. Negli ultimi anni ha intrapreso un percorso mirato all’approfondimento della fotografia creativa partecipando ad esperienze laboratoriali che l’hanno portata ad esporre le proprie foto in prestigiose mostre collettive in Italia e in Francia. Con la personale "Villaggio San Marco-Fossoli-Carpi" (2013) ha avviato una ricerca, concretizzatasi con "Italiani d’Istria - Chi partì e chi rimase", che la vede esplorare le proprie origini istriane adottando i criteri della ricerca etnografica. La sua ricerca prosegue tuttora.

In memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo degli italiani da Istria, Fiume e Dalmazia, la Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della
tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e
dalmati nel secondo dopo guerra e della più complessa vicenda del confine orientale. (Legge n. 92 del 30 marzo 2004 - art.1)