Sì all'equità, No allo stralcio automatico sulle cartelle esattoriali

Con la Delibera n. 3 del 25/01/2023, il Consiglio comunale di Zola Predosa ha votato per il diniego dello stralcio delle cartelle esattoriali nei termini previsti dalla stessa Legge di Bilancio, sottolineando l’esigenza di garantire equità tra i cittadini sugli aspetti fiscali e tributari.
In questo modo il Comune di Zola Predosa non aderisce allo stralcio automatico, introdotto dal comma 227 della Legge di bilancio, limitato a sanzioni e interessi, per i debiti del periodo 2000-2015 inferiori ai mille euro, che riguarda solo i carichi affidati all’Agenzia delle Entrate Riscossione, in prevalenza relativi a tributi locali e violazioni al Codice della strada.
“Non vogliamo che nei confronti della cittadinanza passi un messaggio sbagliato e diseducativo come quello che, se non pago, prima o poi arriva un condono totale o parziale che riduce l’entità del mio debito nei confronti dell’erario, e quindi della collettività”, sottolinea il Sindaco Davide Dall’Omo, “per cui, fatta salva la validità del provvedimento nazionale, chi vorrà accedere a questa possibilità dovrà adoperarsi in prima persona, senza alcun automatismo”.
I debitori possono comunque ottenere i medesimi benefici, riduzione degli interessi e delle sanzioni sulle cartelle esattoriali, attraverso l’adesione alla definizione agevolata prevista dalla Legge di bilancio, al comma 231, per i carichi affidati all’agente della riscossione dal gennaio 2000 fino al 30 giugno 2022.
La definizione agevolata riconosce al debitore gli stessi benefici dello stralcio parziale, ma richiede il pagamento della quota capitale, delle spese di notifica e delle eventuali spese sostenute per le procedure esecutive. E’ possibile pagare gli importi dovuti in unica soluzione o rateizzarli fino a un massimo di 18 rate, con due rate da corrispondere nel 2023 e quattro ogni anno dal 2024. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate al link https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/Per-saperne-di-piu/ultimi-provvedimenti- normativi-riscossione/legge-bilancio-2023

Con questa modalità per il Comune si realizza sia l’incasso della quota capitale sia la possibilità di stralciare contabilmente le cartelle senza incidere in misura rilevante sugli equilibri di bilancio dell’ente. E per il cittadino rimane comunque il beneficio della riduzione dell’importo, nella stessa misura che si otterrebbe con lo stralcio.